Parco archeologico di Selinunte

Parco archeologico di Selinunte

L’area archeologica più grande d’Europa. Mito, leggenda, storia, cultura: il Parco di Selinunte è tutto questo ed altro ancora. Uno scrigno di tesori lontani millenni eppure ancora così vivi, immanenti. 270 ettari che raccontano una delle più fiorenti civiltà classiche del Mediterraneo. Una storia già tanto ricca eppure ancora tutta da scoprire, e che attira non solo turisti e curiosi, ma ricercatori e studiosi da ogni parte del mondo.

Matrimonio a Selinunte al Parco Archeologico

Il Parco archeologico di Selinunte è stato istituito dalla Regione Siciliana l’1/9/2010, come Servizio periferico dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. Si tratta di uno dei parchi archeologici più grandi e importanti del mondo, coi suoi 270 ettari a Selinunte, più i 60 delle Cave di Cusa. Al suo interno si trovano imponenti strutture templari: sulla collina orientale il tempio G di Zeus, uno dei più grandi templi realizzati dai Greci, ed i templi E (o di Hera), tra le più pure espressioni dell’arte dorica, ed F; sull’Acropoli (dove si può notare ancora il sistema viario di tipo ippodameo) i templi di Apollo, D, Y. A nord, si trova l’abitato, con l’Agorà, recentemente portata alla luce, e la tomba dell’ecista. Ad ovest si trovano il battistero bizantino, il piccolo santuario di Hera Matronale, quello grande di Demetra Malophoros, con il tempietto di Zeus Meilichios, la fontana della Gaggera e l’Antiquarium, il cosiddetto “tempio” M e le necropoli.

Il Ghiottone Raffinato: catering al Parco archeologico di Selinunte

Il Ghiottone Raffinato catering organizza eventi presso il parco esaltando la storicità del luogo e senza trascurare l’eleganza e i sapori per banchetti di qualità. Il meglio della cucina Mediterranea rivisitata in chiave moderna e creativa in una location insolita e particolare: il Ghiottone Raffinato è pronto a trasformare il tuo evento in una grande festa di sapori e qualità, un incontro tra i piatti della tradizione e quelli di nuova interpretazione. Dalle ricette più classiche della nostra cucina ai finger food, il meglio dell’ospitalità tipica siciliana tra arte e archeologia.